sabato 17 settembre 2016

tristezza

e come ogni volta, come ogni cazzo di volta, si riapre una voragine.

Odio piangere, odio stare male e ancor più vedere stare male chi amo. Eppure ogni volta succede e inevitabile la mente corre, galoppa con i ricordi e sebbene cerchi di schivarli ci finisco contro con tutta me stessa.

Oggi è una giornata di merda, chi non ha animali difficilmente potrà capire, anzi probabilmente questo sembrerà un post di una folle esaltata. Da oggi Pablo non è più con noi. Abbiamo avuto la fortuna di incontrarlo 8 anni fa, abbandonato vicino al casale di mio zio, sebbene provammo a cercare per lui una famiglia, lui aveva gia scelto con chi stare.

Un cane bellissimo, piccolo e arancione, con le orecchie a fagottino, dolce e rompicoglioni al punto giusto. Con il suo abbaiare improvviso che ti portava a rischiare l'infarto ogni volta e ad avere manie omicide nei suoi confronti. Era anziano, era malato, ma fa male sempre.

Mi fa male vedere S. e L. tristi, affranti...mi fa male sapere come stanno, mi fa male sapere che tornerò a casa dei miei e lui non scapperà dal cancello, e io non dovrò incazzarmi come ogni volta.

Più di una volta ho detto che ciò che oggi ci rompe domani potrebbe mancarci terribilmente, ecco Pablo era ed è anche questo. Con la sua scomparsa, se ne va l'ennesimo periodo, l'ennesimo capitolo di un libro drammatico e sentimentale che è la mia vita.

Gli voglio bene a Pablo, gliene voglio tanto...anche se spesso puzzava di uovo...e mi mancherà davvero molto. Oggi non è altro che una giornata triste, costellata di ricordi dolorosi...perché annessi a lui c'era il mio matrimonio, c'era l'ultimo natale con papà, c'era tanta vita insomma.

Io non so se esiste un paradiso per i cani, non so nemmeno se esiste per gli uomini... non so che fine fa la vita quando va via da un corpo, ma sono certa che non finisca, non può proprio. Sarebbe banale pensare che finisca tutto così, davvero dai cerchiamo di essere seri.

Sono triste, mi mancherà tutto quello che era prima. Sono cosi stanca di questo divenire di questo attendere...cosa?

Ma ho sempre voglia di vedere come andrà a finire, e poi, ho sempre ricordi bellissimi ad accompagnarmi, e forse, solo per questi e per quelli che arriveranno, vale la pena di sorridere.

Ciao Pablino.
Natale 2012. L'ultimo Natale al completo.